Esami di stato 2020-2021
Ferrara, 11 aprile2021
AMMISSIONE CANDIDATI
Con riferimento al DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 62, art. 12 “Ammissione dei candidati interni” per l’ammissione all’Esame di Stato sono confermati i due seguenti prerequisiti:
a) frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, salvo le deroghe previste dall’articolo 14, comma 7, del DPR n. 122/09; L’art.14, comma 7, del DPR 122/2009 (Regolamento sulla valutazione) prevede:[…] per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all'esame finale di ciclo.
b) aver conseguito la sufficienza (6) nel voto di comportamento e in tutte le discipline, fatta salva la possibilità per il consiglio di classe di ammettere l’alunno, con adeguata motivazione, anche con un voto inferiore a sei decimi in una disciplina.
PUBBLICAZIONE ESITI
L’esito dello scrutinio di ammissione è reso pubblico tramite affissione di tabelloni presso l’istituzione scolastica e tramite pubblicazione nell’area documentale riservata del registro elettronico, cui accedono gli studenti della classe di riferimento, e riporta
il voto di ciascuna disciplina e comportamento,
il punteggio relativo al credito scolastico dell’ultimo anno
il credito scolastico complessivo,
dicitura “ammesso”.
Per coloro che non sono ammessi, nel tabellone affisso, non verranno riportati i voti, ma verrà solo scritto NON AMMESSO
IL CURRICULUM dello STUDENTE
Il decreto legislativo 62/2017, attuativo della legge 107/2015, ha previsto che dall’a.s. 2020-21 al diploma di scuola secondaria di II grado vada allegato il curriculum dello studente che va compilato dalla scuola e dagli studenti stessi.
Il curriculum è un documento di riferimento fondamentale per l’esame di Stato e per l’orientamento dello studente e si compone di tre parti.
La prima parte, a cura della scuola, denominata “Istruzione e formazione”, riporta i dati relativi al profilo scolastico dello studente e gli elementi riconducibili alle competenze, conoscenze e abilità acquisite in Istituto di Istruzione Superiore “G. Carducci”
C.F. 80009080385 – Tel. 0532 52759 e 0532 53600
E-mail: feis00700c@istruzione.it
PEC: feis00700c@pec.istruzione.it
https://www.carduccife.edu.it/
ambito formale e relative al percorso di studi seguito. Sarà precompilata attraverso l’utilizzo delle informazioni presenti nelle banche dati in utilizzo al Ministero.
La seconda parte, denominata “Certificazioni”, riporta le eventuali certificazioni (linguistiche, informatiche o di eventuale altra tipologia) rilasciate allo studente da un Ente certificatore riconosciuto dal MIUR e la sua compilazione è a cura dello studente per eventuali integrazioni.
La terza parte, denominata “Attività extrascolastiche”, è a cura esclusiva dello studente e contiene le informazioni relative alle competenze, conoscenze e abilità acquisite in ambiti informali e non formali, con particolare riferimento alle attività professionali, culturali, artistiche e di pratiche musicali, sportive e divolontariato, svolte in ambito extrascolastico.
Ogni studente dovrà accreditarsi per l’accesso alla piattaforma appositamente predisposta
(https://curriculumstudente.istruzione.it/. Le istruzioni per accreditarsi possono essere visualizzate al seguente link: Per lo studente - il Curriculum dello Studente (istruzione.it), selezionando la videoguida “Come registrarsi ed accedere alla piattaforma”.
In sintesi il curriculum riporterà:
le discipline studiate con l’indicazione del monte ore complessivo di ciascuna di esse;
le competenze, le conoscenze e le abilità anche professionali acquisite;
le attività culturali, artistiche, di pratiche musicali, sportive e di volontariato, svolte in ambito extra scolastico;
le attività di PCTO;
altre eventuali certificazioni conseguite.
Per quanto riguarda gli esiti delle prove Invalsi gli studenti potranno inserirli volontariamente nella sezione certificazioni alla voce ALTRO.
L’ESAME
Si riportano in sintesi i principali articoli dell’O.M. 53 del 03/03/2021 sugli ESAMI di STATO
Art. 12. Commissioni d’esame: Anche per questo anno scolastico le commissioni sono formate da soli commissari interni. Solo il Presidente sarà esterno.
Art17. Prova d’esame: La commissione predispone i materiali per la prova “all’inizio di ogni giornata di colloqui” prima del loro avvio. Nella conduzione del colloquio la sottocommissione tiene conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello studente.
Art 18. Articolazione e modalità di svolgimento del colloquio d’esame
L’esame è così articolato:
a) discussione di un elaborato concernente le discipline caratterizzanti
L’argomento è assegnato a ciascun candidato dal consiglio di classe, tenendo conto del percorso personale,su indicazione dei docenti delle discipline caratterizzanti, entro il 30 aprile 2021. L’elaborato
concerne le discipline caratterizzanti;
ha tipologia e forma coerente con tali discipline.
L’elaborato è integrato, in una prospettiva multidisciplinare, dagli apporti di altre discipline o competenze individuali presenti nel curriculum dello studente e dell’esperienza di PCTO svolta durante il percorso di studio (nel caso in cui non sia possibile ricomprendere il PCTO nell’elaborato è prevista l’esposizione di una breve relazione sull’esperienza di PCTO nella quarta parte del colloquio).
L’elaborato è trasmesso dal candidato al docente di riferimento per posta elettronica entro il 31 di maggio e, in copia, anche alla casella mail dedicata dell’istituto.
Istituto di Istruzione Superiore “G. Carducci”
C.F. 80009080385 – Tel. 0532 52759 e 0532 53600
E-mail: feis00700c@istruzione.it
PEC: feis00700c@pec.istruzione.it
https://www.carduccife.edu.it/
Se il candidato non provvede alla trasmissione dell’elaborato, la discussione si svolge comunque in relazione all’argomento assegnato. Della mancata trasmissione si tiene conto in sede di valutazione finale.
Il consiglio individua tra tutti i membri designati per far parte delle sottocommissioni, docenti di riferimento per l’elaborato, a ciascuno dei quali è assegnato un gruppo di studenti.
I docenti di riferimento hanno funzione di tutor per gli studenti nella stesura dell’elaborato e hanno il compito di monitorare lo stato di compilazione del Curriculum dello studente.
b) discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana, durante il quinto anno e ricompreso nel documento del consiglio di classe, che consenta di valutare le competenze maturate rispetto alla capacità di analisi testuale.
c) analisi del materiale scelto dalla sottocommissione ai sensi con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline, anche nel loro rapporto interdisciplinare. Qui, o eventualmente anche nell’elaborato, trovano posto anche le conoscenze e competenze previste dalle attività di Educazione civica.
d) esposizione da parte del candidato, eventualmente mediante una breve relazione ovvero un elaborato multimediale, dell’esperienza di PCTO svolta durante il percorso di studi, solo nel caso in cui non sia possibile ricomprendere tale esperienza all’interno dell’elaborato di cui alla lettera a).
SCADENZE
Entro il 21 aprile Ogni studente dovrà creare il proprio account per accedere alla piattaforma https://curriculumstudente.istruzione.it/ e poter procedere alla compilazione del curriculum dello studente
Entro il 26 aprile La segreteria convaliderà tutti gli account e gli studenti potranno iniziare a compilare il curriculum dello studente Entro il 30 aprile Tutti gli studenti riceveranno il titolo dell’argomento dell’elaborato e i Consigli di Classe verbalizzeranno l’elenco degli argomenti assegnati, che sarà riportato nel documento del 15 maggio
Entro il 31 maggio Trasmissione dell’elaborato per e-mail al docente referente e alla scuola.
16 giugno Inizio delle prove orali
Studentesse e studenti sono invitati ad un incontro di presentazione dell’esame il giorno giovedì 15 aprile alle ore 15.30.
Ferrara, 06.03.2021
L’OM n. 53 del 03.03.2021 “Esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione per l’a.s. 2020-21” conferma che
la sessione d’Esame avrà inizio il prossimo 16 giugno alle ore 8.30.
L’Esame prevede un colloquio orale, che partirà dalla discussione di un elaborato “concernente le discipline caratterizzanti, integrato in una prospettiva multidisciplinare dagli apporti di altre discipline”, il cui argomento sarà assegnato a ciascuna studentessa e a ciascuno studente dai Consigli di classe entro il prossimo 30 aprile. L’elaborato sarà poi trasmesso dal candidato entro il successivo 31 maggio.
Le discipline caratterizzanti i vari indirizzi di studio, per la stesura dell’elaborato, sono le seguenti
LICEO SCIENTIFICO opzione Scienze Applicate: Matematica e Fisica
LICEO DELLE SCIENZE UMANE: Scienze Umane
LICEO SCIENZE UMANE opzione Economico Sociale Diritto ed Economia Politica: Scienze Umane
LICEO LINGUISTICO/ LINGUISTICO Esabac: Lingua e cultura straniera Inglese- Lingua cultura cinese/spagnolo
ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE SERVIZI INDIRIZZO "SERVIZI COMMERCIALI": Tecniche Professionali dei servizi commerciali
La commissione, come lo scorso anno scolastico, sarà formata da sei commissari interni e da un presidente esterno.
“L’Esame consentirà alle studentesse e agli studenti di esprimere quanto maturato nel corso dei loro anni di studio”, sottolinea il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi.
“Studentesse e studenti, attraverso il loro elaborato, che potrà essere un testo, ma anche una prova pratica o un prodotto multimediale, potranno dimostrare ciò che hanno appreso e compreso, la loro capacità di pensiero critico e di esprimersi. L’Esame – prosegue il Ministro – deve essere concepito come il diritto di tutte le studentesse e tutti gli studenti ad essere valutati sulla base delle attività scolastiche svolte nell’arco di tutto il loro percorso. Tenendo conto delle difficoltà vissute durante l’emergenza sanitaria”.
La sessione d’Esame avrà inizio il prossimo 16 giugno. L’Esame prevede un colloquio orale, a partire dalla presentazione di un elaborato che sarà assegnato dai Consigli di classe, sulla base del percorso svolto. L’elaborato riguarderà le discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi, che potranno essere integrate anche con apporti di altre discipline, esperienze relative ai Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento o competenze individuali presenti nel curriculum dello studente. L’ammissione all’Esame sarà deliberata dal Consiglio di classe.
Come per gli esami conclusivi del primo ciclo, la partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che comunque si terranno, non sarà requisito di accesso, e saranno le istituzioni scolastiche a stabilire eventuali deroghe al requisito della frequenza, previsto per i tre quarti dell’orario individuale. Si deroga anche al monte orario previsto per i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, che non rappresenta un requisito di accesso. Il credito scolastico avrà un peso fino ad un massimo di 60 punti, 40 per l’orale. La votazione finale resta in centesimi e si potrà ottenere la lode. La commissione sarà interna, con il Presidente esterno.
Il colloquio partirà dall’elaborato predisposto dai candidati. L’argomento dell’elaborato sarà assegnato a ciascuna studentessa e a ciascuno studente entro il prossimo 30 aprile dal Consiglio di classe. Ogni docente seguirà un gruppo di studenti. Ragazze e ragazzi saranno accompagnati durante la costruzione del loro elaborato, che dovrà essere consegnato all’insegnante di riferimento entro il 31 maggio.
L’elaborato potrà avere la forma più varia, in modo da tenere conto della specificità dei diversi indirizzi di studio, della progettualità delle istituzioni scolastiche e delle caratteristiche della studentessa o dello studente in modo da valorizzare le peculiarità e il percorso personalizzato compiuto. Dopo la discussione dell’elaborato, la prova orale proseguirà con l’analisi di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento della lingua e letteratura italiana.
Saranno poi analizzati, come lo scorso anno, dei materiali (un testo, un documento, un problema, un progetto) predisposti dalla commissione. All’interno dell’elaborato o nel corso del colloquio saranno esposte le esperienze svolte nei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. Nella conduzione dei colloqui si terrà conto delle informazioni contenute nel curriculum dello studente, che comprende il percorso scolastico, ma anche le attività effettuate in altri ambiti, come sport, volontariato, attività culturali.